Mentre si continuare ad indagare a tutto campo sul drammatico incidente dellairbus russo schiantatosi sul Sinai con 224 passeggeri, ora i rilevamenti di un satellite Usa potrebbe rilanciare lipotesi di un attentato. I tecnici americani hanno dichiarato di aver registrato un lampo di calore. Stando a quanto scrive la Cnn e sempre che sia andata così – i militari americani stanno ora cercando di capire se il lampo sia stato percepito in volo o a terra, questo farebbe la differenza tra un eventuale ordigno collocato allinterno dellairbus, o sulle conseguenze di un missile sparato da terra. Ad ogni modo cè diffidenza anche da parte degli Sates circa unazione da parte dellIs, e Clapper, direttore dellIntelligence Nazionale definisce improbabile tale ipotesi. Nel frattempo il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha dichiarato alla Bbc che lIs avrebbe soltanto sfruttato la situazione: ’’E’ propaganda sostenere che (l’aereo, ndr) sia precipitato a causa dell’Is ha detto il Presidente – E’ un modo per danneggiare la stabilità e la sicurezza dell’Egitto, e l’immagine dell’Egitto. Credetemi, la situazione nel Sinai, e soprattutto in quell’area limitata, è sotto il nostro pieno controllo ha ribadito al-Sisi, temendo ovviamente per limmenso indotto turistico che il suo Paese registra – Chiunque sia interessato alla questione è benvenuto a partecipare alle indagini’’.
M.